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BILANCIO POSITIVOQuasi un milione di tifosi nelle arene UBS

01.07.08 - 10:16
Keystone/Jean-Christophe Bott
Quasi un milione di tifosi nelle arene UBS
SPORT: Risultati e classifiche

Sono stati circa 999'999 gli spettatori ad aver seguito le partite di EURO 2008 nelle 16 arene di UBS ARENA (Aarau, Bienne, Buchs, Coira, Glarona, Kreuzlingen, La Chaux-de-Fonds, Losanna, Locarno, Lugano, Nyon, Sion, Soletta, San Gallo, Thun e Zugo). Sono quindi loro ad aver contribuito alla buona riuscita della festa calcistica unica nel suo genere durante questi 19 giorni. Nonostante le condizioni meteorologiche inizialmente non sempre favorevoli e la sconfitta della Svizzera, i supporter, spesso giovani, si sono recati numerosi a sostenere la loro squadra del cuore. L’intera manifestazione si è svolta senza particolari problemi.

Il concetto del quinto stadio svizzero è stato un successo per quanto concerne soprattutto il numero di visitatori e l’ambiente. Le arene hanno registrato il tutto esaurito ben una quarantina di volte in tutto. Le partite-record a livello di visitatori sono state Svizzera – Turchia (con 12 arene al completo e più di 75'000 spettatori), così come la finalissima, che ha riscosso un enorme successo indipendentemente dalle nazioni in gara.

Molte volte durante le partite più avvincenti è stato confermato in modo concreto lo slogan di UBS ARENA “Lo stadio, come se ci foste dal vivo”. Purtroppo il programma extra-sportivo che ha preceduto le partite non ha attirato molta gente, i concerti per esempio si sono svolti spesso davanti a un pubblico poco numeroso, questo nonostante la presenza di gruppi musicali della regione.

Più che positivo è stato anche il bilancio della sicurezza. La manifestazione nelle arene si è svolta infatti senza incidenti di rilievo. Sia il partner per la sicurezza PriSec-E08, sia le diverse forze dell’ordine locali hanno fatto sì che la festa si svolgesse senza attriti. Le rare zuffe e le piccole risse individuali sono state immediatamente e facilmente bloccate. Il fatto che la stragrande maggioranza dei visitatori abbia utilizzato i trasporti pubblici per recarsi nelle arene ha fatto sì che pure la circolazione nelle diverse città non ha subito disagi particolari.


Foto d'apertura: Keystone/Jean-Christophe Bott

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